Corso Sicilia, 51 - Torino

lun-gio: 9.00-19.00 – ven: 9.00-17.30

Ci dispiace, siamo chiusi.

Dentizione neonato: sintomi e rimedi (per i primi dentini).

Dentizione del neonato: preoccupazioni e come affrontarle.

Il periodo per antonomasia in cui i denti sono in subbuglio è quello relativo alla pre adolescenza dai 7 anni sino ai 13 anni circa. In questo periodo, infatti, assistiamo a una nuova e rinata conformazione delle arcate dentali attraverso la dentizione permanente, processo che durerà fino ai 20-25 anni fino a quando tutto l’apparato dentale assumerà la sua struttura, più o meno, definitiva. Non tutt* però prendono nella giusta considerazione, anche per scarsa o inefficace informazione, a parte i neogenitori, la dentizione neonato.

Questo è un momento abbastanza delicato nella vita di un’infante, nel quale il bambino inizia a sviluppare i primi dentini con i quali inizierà immancabilmente a prendere dimestichezza. Vi è da aggiungere che in questa fase non tutto è costellato da rose e fiori. Certo, vi è l’immancabile contentezza per un traguardo raggiunto e lo stupore nel guardare la vita sul nascere ma la dentizione del neonato non è certamente scevra da una sua sintomatologia. Comunque, di per sè, la dentizione ha delle specifiche tempistiche, variabili da caso a caso, ma in linea di massima seguono una linea temporale più o meno precisa con dei veri e propri step calendarizzabili.

Indice dei contenuti

Calendario dentizione.

Come dicevamo la dentizione dei bambini segue un suo iter, dal punto di vista cronologico, ben definito. Tuttavia già nell’utero materno, intorno al terzo mese di gravidanza, possono spuntare i primi denti nel neonato; situazione non allarmante ma nella quale siamo in presenza di una cosiddetta dentizione precoce. Comunque, è solo nei primi mesi di vita che il processo inizia a essere considerevole e con effetti abbastanza incisivi nella vita neonatale. 

In questa fase cruciale vedremo nascere i cosiddetti denti decidui (o denti da latte), denominati così perché sono destinati a cadere per far posto, come brevemente accennato, alla dentatura permanente e anche perché sono utili per utili e tecnicamente decisi ci per l’allattamento. 

Come operare una corretta igiene orale?

Chiedici un consiglio, prenota subito una visita da noi!

Dentizione da latte: calendario completo.

Di seguito il calendario completo della dentizione da latte dai punti di vista cronologico e dell’anatomia dentale: 

  • 6-8 mesi: incisivi mediani inferiori;
  • 8-10 mesi: incisivi mediani superiori;
  • 9-12 mesi: incisivi laterali superiori;
  • 10-13 mesi: incisivi laterali inferiori;
  • 12-18 mesi: primi molari da latte inferiori e superiori;
  • 16-24 mesi: canini inferiori e superiori;
  • 24-30 mesi: secondi molari da latte inferiori e superiori.

Ma quanti sono i denti da latte?

I denti da latte in totale sono venti: dieci nell’arcata dentale superiore e altri dieci nell’arcata dentale inferiore. Precisamente quattro denti incisivi, due canini e quattro molari.

La dentizione nei bambini avviene per tutti in maniera regolare?

No, avviene diversamente bambino per bambino. Ovviamente se è presente un predisposizione genetica da parte dei genitori il nascituro e/o il neonato sarà propenso all’agenesia. Cioè, la mancanza di uno o più denti, di origine genetica, per l’assenza del germe dentario.

Dentizione neonato sintomi.

La dentizione decidua nel neonato inizia molto presto, già dai due-quattro mesi e di conseguenza il primo dentino può portare dei sintomi anche parecchio fastidiosi per l’equilibrio psicofisico del bambino. Ma quali sono i principali sintomi della dentizione dei neonati? Eccoli:

  • dolore alle gengive;
  • gengive infiammate e gonfie;
  • abbondante secrezione di saliva;
  • irritabilità;
  • febbre;
  • diarrea;
  • inappetenza;
  • aumento della sete;
  • disturbi gastrointestinali;
  • disturbi del sonno;
  • pelle arrossata o irritata delle guance, del collo e della testa;
  • cisti da dentizione neonato che spariranno appena sarà ultimato il processo fisiologico.

La febbre da dentizione è un mito?

No, ma tuttavia non è ancora molto chiara la correlazione esistente tra il rialzo delle temperatura corporea e la dentizione nei neonati. Infatti, molto probabilmente la relazione tra i due processi sia meramente casuale e quindi non vi sia una correlazione specificatamente logicamente concatenata. Comunque, alcuni studi affermano che la dentizione del neonato dura 140 giorni e quindi le mucose orali sono impegnate assiduamente per tutto questo tempo. Quindi, è molto probabile che il sintomo febbrile sia dovuto magari a un’infezione virale sopraggiunta all’eruzione del “primo dentino” in modo del tutto casuale e indipendente.

Dolori dentizione neonati: come alleviarli.

Abbiamo capito come la nascita dei primi dentini dei bambini sia un momento della loro vita delicatissimo. Seppure non possiamo in maniera certosina capire l’entità del loro fastidio e/o dolore abbiamo la facoltà d’intervenire affinché il problema possa essere alleviato. Comunque, il dolore non sarà mai troppo eccessivo ma può essere “misurato” tramite il pianto e la loro irrequietezza. Ad oggi vi sono molteplici toccasana per diminuire i sintomi dell’eruzione dei denti dei bambini. Vediamoli nel dettaglio:

  • anelli da dentizione;
  • strofinare un dito pulito sulle gengive;
  • garza sterilizzata imbevuta di acqua fredda;
  • rimedi omeopatici;
  • rimedi naturali alle erbe, frutti o fiori come la camomilla, il timo, il cinorrodo, i chiodi di garofano, l’erba gatta o la calendula. Questi elementi di origine chiaramente vegetale possono essere bolliti per creare una sorta di infuso per impregnare un panno da strofinare nelle gengive doloranti dei bimbi;
  • gel e balsami appropriati da banco;
  • paracetamolo.

Affidati agli specialisti dell'estetica dentale per un sorriso smagliante.

Vieni a trovarci: Contattaci per una visita di controllo.

Potrebbe interessarti